Il “Principe” cinquecento anni dopo: seminario
Il Presidente dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento
è lieto di invitare la S.V.
al Seminario di Francesco Bausi
Mercoledì 17 e Giovedì 18 aprile 2013
ore 15.00 - Palazzo Strozzi
Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento
Palazzo Strozzi – Piazza Strozzi
50123 Firenze
Tel. 055.287728
www.insr.it
Evocazioni Dantesche: immagine danza, musica e parola
un programma educativo ideato da Carla Rossi Accademy International Studies
Con il patrocinio del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Regione Toscana
Provincia di Pistoia
Società Dantesca Italiana – Firenze
Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali – Ravenna
Società Dante Alighieri - Roma
59° APPUNTAMENTO DEL CICLO DI CONFERENZE-SPETTACOLO
UGOLINO DIVORATORE DEI FIGLI NELLA
DIVINA COMMEDIA
Evento specifico organizzato dal Teatro L’ Ordigno di Vada a favore del Liceo Classico Scientifico Enrico Fermi di Cecina - Livorno
Conferenza del Prof. Marino Alberto Balducci su Inferno XXXIII
CRA-INITS Director & Divine Comedy Project Coordinator
Letture drammatizzate di Marco Arrigoni, Marino Filippo Arrigoni, Silvia Prioreschi
Compagnia Teatrale Progetto Idra
dal romanzo
Inferno. Scandaloso Mistero con 155 illustrazioni originali di Marco Rindori
Milano, MJM Edizioni, 2011
Con la partecipazione di
Axe Ballet
Coreografa Antonella Tronci - Danzatori: Camilla Melani, Lavinia Merola, Irene Paci, Tommaso Zuchegna
Musiche elettroniche di Andrea Pozzidel gruppo italo-tedescoSensory Gate
Scenografie digitali di Arianna Bechini
Sabato 13 aprile 2013 - ore 11.00
Teatro L’ Ordigno di Vada – Livorno
Via Fratelli Rosselli, 176
BIGLIETTO D’INGRESSO - Tel. 0586-788373 - Email: prolocovada@tin.it
******* COMUNICATO STAMPA *******
Sabato 13 aprile 2013 alle ore 11.00, il presidente del centro di studi danteschi Carla Rossi Academy – International Institute of Italian Studies (CRA-INITS), prof. Marino Alberto Balducci, presenterà una conferenza-spettacolo sul canto XXXIII dell’Inferno: “Il conte Ugolino divoratore dei figli nella Divina Commedia”. Il programma è organizzato dal Teatro L’Ordigno di Vada a favore del Liceo Classico-Scientifico Enrico Fermi di Cecina – Livorno. Finalità dell’evento è dare opportunità al pubblico studentesco e agli adulti appassionati di conoscere la vastità e la ricchezza dei contenuti della Divina Commedia attraverso lo studio di uno degli episodi più noti dell’opera dantesca. In particolare, a questo punto della visione d’inferno, viene evocato il famoso conte Ugolino, un personaggio che ci porta a compiere una duplice riflessione, pragmatica e spirituale. Da un lato, lo spettro diventa simbolo degli ideali politici unitari di Dante che sempre ha favorito concordia fra le maggiori forze al potere, nel nome del bene civico e del comune buon senso. Dall’altro, questo personaggio famoso ci parla del tradimento di amore che provoca orrore e disperazione, quando nell’odio si rompe il legame coi nostri simili e la Verità Originaria. Al commento storico-filosofico di Marino Alberto Balducci faranno seguito danze ed espressioni di mimica corporea a cura di Axe Ballet, con coreografie di Antonella Tronci, scenografie digitali psicosuggestive di Arianna Bechini e musiche elettroniche originali di Andrea Pozzi del gruppo italo-tedesco Sensory Gate. Testi drammatici moderni, tratti dal romanzo “Inferno-Scandaloso Mistero” dello stesso Balducci (Premio Editoriale L’Autore-Firenze Libri 2010), illustrato da Marco Rindori e pubblicato a Milano da MJM Edizioni, saranno presentati dalla Compagnia Teatrale Progetto Idra, che ha già potuto esibirsi con Ugo Pagliai in un’analoga iniziativa. Il programma CRA-INITS Evocazioni Dantesche (Immagine, Danza, Musica e Parola) giunge con questo spettacolo al suo cinquantasettesimo appuntamento. Carla Rossi Academy – INITS dal 1993, anno di sua fondazione, organizza progetti di ricerca e percorsi formativi assieme a università internazionali (fra cui Harvard University), presso la sua sede toscana di Villa La Fenice a Monsummano Terme in Valdinievole. Anche questo evento è patrocinato culturalmente dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC) e dai maggiori centri di ricerca dantesca italiani: la S.D.I. di Firenze, il C.F.M.C. di Ravenna e la S.D.A. di Roma.
INFERNO XXXIII E IL DINAMISMO DEL MALE
Se l’arcivescovo Ruggieri è un vero traditore politico, il suo carnefice, il conte Ugolino, è un personaggio liminare che — spiritualmente parlando — non sembra appartenere all’area dell’Antenora. Ugolino incarna perfettamente l’ideale politico dantesco che mira a generare concordia fra i contendenti di opposte fazioni, in nome del rispetto reciproco e del comune buon senso. È questa l’unione civile, l’Imperium, che è frutto essenziale di Caritas e è quello che i facinorosi accecati da sempre rifuggono, odiando altri umani. Questa e la Monarchia concepita da Dante lungo la linea speculativa aristotelica. Il conte Ugolino s’incarcera dentro l’inferno perché ha tradito l’offerta d’amore dei suoi commensali, suoi figli e nipoti, chiudendosi nella cupezza più nera che è disperazione. Così, in qualche modo, in senso spirituale, egli appartiene a un’altra zona del lago: quella seguente, la Tolomea (dove si trovano i traditori degli ospiti). Il male, comunque, non può in assoluto porre radici totalizzanti nella coscienza, non può occupare tutta la psiche. Questo è il messaggio che il nostro Poeta qui affida agli ultimi spettri del suo Viaggio infernale, al conte Ugolino, ma forse ancora di più a quel grottesco frate Alberigo che è sempre vivente nel mondo, in senso carnale, al tempo della Visione, come del resto succede al suo compagno di pena, il Branca Doria. Dentro l’inferno si trovano immessi i momenti sbagliati del nostro vivere. L’anima allora cade là sotto quando noi siamo occupati da sporchi demòni. Ma esiste un ‘prima’, comunque, e forse… anche un ‘dopo’. La Vita scorre dentro la vita: Lei non può accogliere mai una morte definitiva. Il male, come l’inferno e il morire, è percorribile e, al fine, è travalicabile. Certo il Viaggio continua (e il Pellegrino lo mostra: fisicamente, concretamente!...), continua oltre l’inferno, che non è certo un confine assoluto, ma che è soltanto la colossale menzogna sull’eternità e la presunta assolutezza del male, come si vede per simboli nel successivo canto XXXIV. In questo senso il protagonista della Divina Commedia, con la sua storia, è dunque emblema inequivocabile di una siffatta rivelazione.
INFORMAZIONI ULTERIORI
Carla Rossi Academy - International Institute of Italian Studies (CRA-INITS Non Profit Organization)
Ente Italiano Privato di Formazione Universitaria e Ricerca
Web site: www.cra.phoenixfound.it Email: c.rossiacad@cra.phoenixfound.it
“Google Video” mostra filmati documentari su Evocazioni Dantesche
Ai sensi del D.Lgs 196/2003 La informiamo che il Suo indirizzo e-mail è stato reperito attraverso fonti di pubblico dominio o attraverso e-mail o adesioni da noi ricevute. Tutti i destinatari della mail sono in copia nascosta (D.Lgs 196/2003). Qualora il messaggio pervenga anche a persona non interessata, preghiamo volercelo cortesemente segnalare rispondendo CANCELLATEMI a
c.rossiacad@cra.phoenixfound.it
e precisando l'indirizzo che desiderate sia immediatamente rimosso dalla mailing list.
Tendiamo ad evitare fastidiosi multipli invii ma, laddove ciò avvenisse, la preghiamo di segnalarcelo e ce ne scusiamo sin d'ora. Grazie.
Segreteria Generale CRA-INITS
«RAGIONAR D'AMORE»: IL LESSICO DELLE EMOZIONI NELLA LIRICA MEDIEVALE
Siena, Collegio Santa Chiara, 17-19 aprile 2013
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA
DIPARTIMENTO DI FILOLOGIA E CRITICA DELLE LETTERATURE
ANTICHE E MODERNE
DOTTORATO DI RICERCA IN FILOLOGIA E CRITICA
Convegno conclusivo del progetto PRIN 2008 «L'affettività lirica romanza: lemmi e temi»
Organizzazione
Organizzazione Lino Leonardi, Alessio Decaria: alessio.decaria@unisi.it
Segreteria Tamara Movilli, Josef De Vito: amministrazione.dfclam@unisi.it 0577-234838/234842
Sede Collegio Santa Chiara Via Val di Montone 1 Siena
PROGRAMMA
17 aprile
Presiede Stefano Carrai (Siena)
15,30 Apertura del convegno
16,00 Relazione introduttiva
Roberto Antonelli (Roma) Emozioni, canone letterario, Europa
16,30 Rocco Distilo (Cosenza) Etimi e forme del trobar fra stati d'animo e sentimenti eccessivi
17,30 Riccardo Viel (Cosenza)
Un approccio onomasiologico alla lirica dei trovatori
18,00 Paolo Squillacioti (Firenze) Sul lessico del disamore nella poesia trobadorica
18,30 Discussione
18 aprile
Presiede Pietro Beltrami (Firenze)
9,30 Fabrizio Costantini (Cosenza) Referenti esterni del lessico trobadorico dell'affettività
10,00 Paolo Canettieri (Roma) Il lessico delle emozioni: trovatori e trovieri a confronto
11,00 Gaia Gubbini (Berlin)
Patologia amorosa nella lirica d'oïl
11,30 Mercedes Brea López (Santiago de
Compostela)
La expresión de las emociones en la lírica
gallego-portoguesa
12,00 Discussione
18 aprile
Presiede Maria Luisa Meneghetti (Milano)
15,30 Lino Leonardi (Siena) L'evoluzione del lessico lirico medievale: il filtro italiano
16,00 Pär Larson (Firenze) "Crudele ed amaroso amaro"
16,30 Roberto Rea (Roma) La Paura dai Siciliani a Petrarca
17,30 Giuseppe Marrani (Siena) “Parcere subiectis”. Opposizioni e dissonanze lessicali nelle implorazioni amorose fra Dante e Cino da Pistoia
18,00 Alessio Decaria (Siena) Lessico delle emozioni e lessico familiare nei poeti toscani fra Due e Trecento
18,30 Discussione
19 aprile
Presiede Lino Leonardi (Siena)
9,30 Fabio Zinelli (Paris) Le personificazioni di emozioni e la storia delle emozioni: l'esempio della poesia comica di età comunale
10,00 Maria Sofia Lannutti (Pavia) Timor e fortitudo, desiderium e temperantia nei due primi madrigali del Canzoniere petrarchesco
10,30 Natascia Tonelli (Siena) La costellazione di “malinconia”
11,30 Tavola rotonda conclusiva
Pietro Beltrami, Stefano Carrai, Maria Luisa Meneghetti; introduce Roberto Antonelli, conclude Lino Leonardi
“MA SOPRATTUTTO È NECESSARIA LA PASSIONE PER LA PROPRIA DISCIPLINA”: giornata di studi
Giovedì 11 aprile 2013
Aula Magna “Giuseppe Tovini”, ore 14.15
Via Trieste, 17 - Brescia
UNA GIORNATA DI STUDI IN RICORDO DI
FRANCA BRAMBILLA AGENO A CENTO ANNI DALLA NASCITA
Saluti
ANGELO BIANCHI, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
LUIGI MORGANO, Direttore della Sede bresciana dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
GIUSEPPE FRASSO, Direttore del Dipartimento di Studi Medievali Umanistici e Rinascimentali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
MARIO TACCOLINI, Direttore del Dipartimento di Scienze Storiche e Filologiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
GABRIELE SIGNORINI, Direttore della Biblioteca “O. Marcolini”, Università Cattolica del Sacro Cuore
Intervengono:
P. CARLO PAOLAZZI, o.f.m.
Franca Brambilla Ageno, “maestra” di filologia
ALESSANDRA MALANCA - PIER ANGELO GOFFI, Università Cattolica del Sacro Cuore
Il Fondo Ageno Brambilla presso la Biblioteca “P. Ottorino Marcolini” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia
CARLO DELCORNO, Università di Bologna
Dante e Boccaccio negli studi di Franca Brambilla Ageno
PAOLO BONGRANI, Università di Parma
I libri di Franca Brambilla Ageno
Coordina:
ANDREA CANOVA, Dipartimento di Scienze Storiche e Filologiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
Con il patrocinio di
Facoltà di Lettere e filosofia
Dipartimento di Scienze storiche e filologiche
Dipartimento di Studi medievali umanistici e rinascimentali
Due o tre cose che so di Dante di Donato Massaro: presentazione del libro
Venerdì 12 aprile 2013 ore 17.00 Sala delle Collezioni - Palazzo Bastogi,
via Cavour, 18 - Firenze
Saluti
Paolo Bambagioni, consigliere regionale
Intervengono:
Ugo Barlozzetti, critico d'arte
Caterina Del Vivo, responsabile storico del Gabinetto G.P. Vieusseux
Silvia Ranzi, critico letterario
Moderatrice: Veronica Boldi (Masso delle Fate edizioni)
Sarà presente l'autore
Il Presidente Eugenio Giani invita la S.V. al ciclo primaverile della Lectura Dantis 2013 che si svolgerà nella Sala Mazzoni del Palagio dell’Arte della Lana alle ore 16.30 dei giorni indicati con il seguente calendario:
Giovedì 4 aprile: Francesco Tateo
Il canto XIII del Paradiso
Giovedì 11 aprile: Vittorio Sermonti
L’ombra di Dante
Giovedì 18 aprile: Manuele Gragnolati
Il canto XIV del Paradiso
Giovedì 9 maggio: Enrico Fenzi
Il canto XV del Paradiso
Giovedì 16 maggio: Giuseppe Indizio
Il canto XVI del Paradiso
Giovedì 23 maggio: Selene Sarteschi
Il canto XVII del Paradiso